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Spezzano: Torre delle Oche - Salse di Nirano - Percorso SVF - La Tagliata - Fogliano
Questo variegato percorso nelle prime colline del Modenese ci porta lungo le salse di Nirano e sui calanchi attorno alla valle del torrente Spezzano. Percorriamo alcuni tratti su diversi crinali, che garantiscono molti panorami impressionanti. La riserva delle Salse de Nirano è una destinazione molto popolare. Il punto di partenza del percorso è un parcheggio nei pressi della Torre delle Oche in Via Nirano 1° tronco. I primi sei chilometri della nostra passeggiata seguono approssimativamente il sentiero SVF = Sentiero dei Vulcani di Fango. È un percorso emozionale che collega, attraverso il fenomeno geologico delle Salse, luoghi ed eccellenze di 6 Comuni: Viano, Scandiano, Castellarano, Sassuolo, Fiorano Modenese e Maranello. Queste amministrazioni hanno sottoscritto un accordo per la tutela, la promozione e la valorizzazione del sistema d'area vasta dei vulcani di fango emiliani. Le Salse di Nirano, in Comune di Fiorano, tutelano il più importante fenomeno dei vulcani di fango in Emilia Romagna e sono tra i meglio conservati in Europa. La prima parte della nostra passeggiata è dedicata alla visita di questa Salse. Percorriamo un breve tratto su Via Rio Salse II Traverso e poi ai parcheggi principali della riserva teniamo la destra per entrare nel sentiero delle libellule. E’ il percorso che porta all’Ecomuseo di Cà Rossa, attraverso una zona umida e in prossimità di habitat di interesse conservazionistico regionale e prioritario. Dopo aver superato l'Ecomuseo di Cà Rossa arriviamo al primo vulcano di fango. Il nostro percorso si snoda poi nella zona dove possiamo ammirare i vulcani di fango più imponenti. Dopo questo arriviamo al Centro Visite Ca 'Tassi dove possiamo trovare acqua potabile e tavoli da picnic. Da qui il nostro percorso prosegue parallelo alla valle della Fossa di Spezzano. Alla nostra sinistra vediamo, tra l'altro, il antico borgo di Nirano e abbiamo una bellissima vista su vigneti e calanchi. Alla destra vediamo in lontananza il castello di Montegibbio. Dopo quasi sei chilometri arriviamo alla via Nuova (SP20). Il sentiero SVF va a destra mentre noi teniamo la sinistra e scendiamo nella valle della Fossa di Spezzano. Camminiamo su una stretta strada asfaltata, rendendo la discesa molto facile. Da questa strada abbiamo sempre una bella vista sul versante dei calanchi che saliremo in seguito. In fondo svoltiamo a destra in via Cerreto e appena superato il ponte sulla Fossa di Spezzano svoltiamo a sinistra. Proseguiamo ora su un sentiero lungo il torrente. Nei primi metri il sentiero è un po' invaso da alcune piante, ma presto migliora. Dopo circa trecento metri andiamo a destra e iniziamo la salita attraverso una zona calanchiva. Il sentiero non è difficile da trovare ma la qualità è un po' scarsa in alcuni tratti, il che può essere difficile da affrontare in condizioni di bagnato. Poiché saliamo abbastanza ripidamente otteniamo presto bellissime viste sui calanchi circostanti e sulla valle in lontananza. Ad un certo momento possiamo, tempo permettendo, addiritura vedere la Ghirlandina di Modena! Poco prima di raggiungere la cima si attraversa un pezzo di bosco e si passa davanti ad alcune case (La Tagliata). Dopodichè scendiamo un po' e giriamo a sinistra ad un bivio. Poco oltre seguiamo un altro tratto di crinale dove abbiamo viste bellissime. A sinistra abbiamo la valle della Fossa di Spezzano, a destra la valle del torrente Grizzaga. Ora siamo circondati da una zona calanchiva che sembra incontaminata. Poco dopo arriviamo su una strada asfaltata e da qui passiamo spesso davanti ai vigneti. Percorriamo più di due chilometri su questa strada che segue ancora all'incirca il crinale. Superiamo la torre delle Strega. Sono andato a dare un'occhiata ma non c'era molto da vedere. Ma la cosa interessante è che Il Planetario di Modena ha individuato proprio questo sito come postazione ottimale per l’osservazione del cielo: per questo motivo sono state collocate in adiacenza alla torre due piattaforme circolari per lo stazionamento degli strumenti ottici. L'evento di osservazione si svolge ogni anno verso fine Agosto. Non lontano da lì svoltiamo a sinistra su una strada sterrata e scendiamo tra i vigneti fino a Torre delle Oche. Questo ci porta vicino al nostro punto di partenza.
Distanza: 15,80 Km
Altitudine minima: 149 m
Altitudine massima: 468 m
Dislivello Totale: 690 m
Punto di Partenza e Arrivo: Parcheggio Via Nirano 1° tronco 11, 41042 Fiorano modenese MO
Tempo di Percorrenza: TREKKING 5h 30 min.
Procedere seguendo la traccia sul GPS in senso Antiorario.
Fonti: Erik De Groot, www.erlotoni.com, Via Dei Vulcani di Fango (1-25000) Geomedia, OpenStreetMap. Percorso aggiornato al 2024.